Volevo scrivere un post su come usare i pennelli da trucco e invece ho guardato la mia mano, il mio anello, ed ho iniziato a scrivere tutt’altro. Succede sempre. Apro le bozze con un’idea precisa e poi scrivo le prime cose che mi vengono in mente. Ma tanto ormai ci siete abituate al mio “disordine mentale” ed al mio blog così poco organizzato. Così mi sono ritrovata a ripercorrere davanti al monitor alcune tappe della mia vita e mi sono detta che siamo proprio strane, a volte, noi donne. Passiamo anni ad elemosinare posti in prima fila nella vita delle persone sbagliate e spesso neppure ci accorgiamo di quanta felicità la vita ha in serbo per noi. Potremmo averne piene le tasche. E’ che la “sindrome da Candy Candy” ce l’abbiamo nel dna: più un uomo è instabile, più noi ci sentiamo in dovere di indossare il camice bianco e lo stetoscopio e fare da crocerossine. Nulla di più masochista.
Ci sono amori ed Amori.
Amori ed innamoramenti.
Ci sono innamoramenti mentali che ci intossicano l’anima ed amori malati, unilaterali, amori in cui ci si sfiora senza mai toccarsi realmente. L’amore o lo vivi o lo lasci andare, non lo si può sfiorare. Non voglio parlare di “amori giusti”, perché un amore non è mai giusto o sbagliato, a mio modo di vedere le cose.
E’ un amore. Punto. Un amore qualunque.
Storie in cui ti ritrovi puntualmente a sbattere la porta facendo finta di scappar via, mentre invece stai solo aspettando. Amori in cui vai via senza andartene davvero ed ogni tua partenza diventa un ritorno.
La differenza tra un amore ed un Amore sta nella condivisione, nel modo in cui ci fa sentire, nell’appagamento fisico e mentale che ci regala e nella sensazione di benessere che ci trasmette. Esistono storie che ti rendono una persona migliore e storie che ti cambiano, in peggio. I sentimenti non vanno mai sprecati, mai. Se non arrivano al cuore non sono sbagliati i sentimenti ma è sbagliata la destinazione.
Oggi guardo questo anello spaiato e queste parole incise sopra e penso che ogni esperienza, nella vita, sia una prova. Cristina Donà canta “chi ha già provato le ortiche, riconosce la seta”…e la seta è meravigliosa, credetemi. E’ meraviglioso lanciarsi ad occhi chiusi senza remore sapendo che c’è qualcuno che non ci lascerà schiantarci dopo il volo, è meraviglioso crescere insieme e, passo dopo passo, piantare insieme i fiori sul viale verso un orizzonte comune, è meraviglioso dopo un’intera giornata trovare sempre un abbraccio, uno di quelli che ti scaldano il cuore e che profumano di tenerezza, di cose buone e di casa.
Non è forse questa l’essenza della vita stessa? Un passo splendido di Gibran, recita: “L’amore non dà nulla se non se stesso e non prende che da se stesso. L’amore non possiede, né può essere posseduto. Perché l’amore basta all’amore.”
L’amore basta all’amore.
E cos’altro è, la felicità, se non un’emozione da condividere?! Cos’è la felicità se non iniziare un percorso insieme e vivere ogni giorno senza quantificare il tempo, perché tutti i giorni è Amore? Abbiamo scelto questa frase di uno dei nostri film preferiti, “Into The Wild”, che sicuramente tutti voi conoscerete, e ci siamo affidati a Mia Gioia per la realizzazione degli anelli. Metà della frase è incisa sul mio anello, metà su quello di Antonio.
Un simbolo che abbiamo fortemente voluto, senza però aver mai fretta.
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