Succede che vi racconto di una sera d’estate e di un evento, denominato “Arte a Palazzo”.
Ma procediamo per gradi, ve li presento singolarmente, così da rendervi più facile la comprensione.
Laura Galante mentre dipinge una delle gonne a ruota della sfilata |
Valentina Caramia, invece, è una mia cara amica, nonché stilista e da qualche anno anche designer di una linea di accessori moda e bijoux: “CaraVale“. Nelle due foto che seguono potete vedere le sue mani all’opera durante la realizzazione di uno degli abiti della sfilata. Il ricamo con perline l’ha realizzato lei. Non è stupendo? Io mi sono innamorata di quell’abito.
Ricamo con perline realizzato da Valentina Caramia |
Valentina Caramia alle prese con le ultime modifiche dell’abito |
Qui di seguito potete visionare alcune delle bellissime creazioni dei ragazzi di Arthemisia: originali allestimenti creati con materiali di riciclo.
Ma ora passiamo alla serata di domenica 29 luglio. Come vi ho accennato, è stata una serata carica di emozioni e fortemente evocativa. Le esposizioni ed installazioni erano divise per aree: nell’area INTRO e AREA 2 era allestita la mostra fotografica di Lorena Caramia, sorella di Valentina, che sta concludendo i suoi studi nel settore (il gene creativo è di famiglia, eheh). Nella terza foto c’è Lorena, in un autoscatto. Era una delle opere fotografiche esposte e, naturalmente, la mia preferita.
L’AREA 1 ospitava le opere dell’artista Antonio Cisonna. Non sono bellissimi questi ritratti di
L’AREA 3 era dedicata al mondo dei fumetti, con l’esposizione di Alessio Fortunato, illustratore della casa editrice Bonelli. Non sono una appassionata del genere ma “il tavolo del fumettista” e “la stanza del fumettista” allestiti dai ragazzi di “Società & Progresso” erano davvero evocativi e pieni di “anima”. Se vi piacciono i fumetti, visitate il blog di Vitantonio Fosco, uno dei membri di “Società & Progresso”. Lo trovate a questo link: “Gli Audaci – Nuvole, Pensieri, Passione”.
Ma adesso passiamo alla sfilata, fulcro dell’evento. Che dire? Tutti gli aggettivi che mi vengono in mente sarebbero sicuramente riduttivi e non esprimerebbero la creatività, la passione, l’entusiasmo e la determinazione dei ragazzi di Arthemisia e di Valentina Caramia. Il concept di partenza è stato quello di creare degli abiti che richiamassero i dipinti della maiolica di Laterza (Ta), famosissima in tutto il mondo e motivo di orgoglio locale, regionale e nazionale. La caratteristica saliente delle ceramiche laertine risiede proprio nella scelta dei colori: turchese e blu su smalto bianco. Non era la prima volta che Arthemisia si riallacciava al tema della maiolica per la realizzazione di opere d’arte: a maggio 2012, infatti, era stata creata e presentata una linea di ombrelli con la calotta in tessuto bianco dipinta a mano.
Gli abiti della sfilata erano stupendi, raffinati, bon ton. Si ispiravano agli anni ’50, con rivisitazione in chiave moderna. I dipinti sui tessuti erano eseguiti in modo magistrale.
Ovviamente, sappiamo bene che per la buona riuscita di una sfilata sono fondamentali non solo gli abiti, ma anche le modelle, i vestieristi, gli hair stylist, i make up artist, i fonici, i fotografi, … quindi è bene ringraziarli tutti, singolarmente.
L’abito che vedete di seguito è un tributo all’associazione culturale “Società & Progresso”, ed è completamente realizzato con fogli di carta: la carta del periodico d’informazione locale “Agorà”.
Io ero nel backstage a consigliare Valentina per la scelta degli accessori e per scattare le foto. Ovviamente, non essendo dotata del dono dell’ubiquità, le foto front row che inserisco di seguito e le due foto in cui compaio io sono state scattate da Lorena.
Photo credits for this photo: Lorena Caramia |
Photo credits for this photo: Lorena Caramia |
Laura Galante e Nicola Zilio in una foto con le modelle della serata |
Angela Nigro (make up artist) e Francesco Perrone (hair stylist) |
Photo credits for this photo: Lorena Caramia Da sinistra: Pasquale Castellaneta, Laura Galante, io, Valentina Caramia, Angela Nigro e Francesco Perrone |
Photo credits for this photo: Lorena Caramia | Io e Valentina |
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