E così c’è Alvaro Siza che si interroga sul colore delle piastrelle del bagno, Mario Cucinella che dice “I dettagli costruttivi li scarico da Archweb”, Steven Holl che confessa “Se trovo una magagna sulle tavole ci metto una pezza con Photoshop”, e così via. Nessuna citazione “In saecula saeculorum” quindi, ma semplicemente gli archistar che diventano simili a noi, come noi, e come fossero davanti ad una tazzina di caffè ci rivelassero che anche loro hanno estruso una curva, hanno barato qualche volta sul numero dei gradini in pianta, hanno visto il teschietto del “fatal error” di Autocad (questi sono gli unici teschi che vedo io quotidianamente, non quelli delle stampe e degli accessori tanto ambiti dalle fashioniste!)
Bell’idea, ragazzi! Grazie a nome mio e dei colleghi per queste ore di sane risate!
22 Commenti