“Sono molto infantile nei sentimenti che provo verso le cose
e nel modo di guardare il mondo.” T.W.
Spesso quando si pensa alle fotografie di moda si pensa a mere raffigurazioni di oggetti, modelle, abiti, articoli in vendita. E spesso il binomio fotografia-moda rappresenta proprio questo. Ma non sempre. Non quando si è davanti ai capolavori di Tim Walker, meticoloso scenografo della fantasia.
Il mio amore per questo Artista lo conoscete già, dato che gli ho dedicato il primissimo post sul mio blog.
Viviamo in un’epoca in cui la post produzione è ormai un elemento imprescindibile. Ma Walker è uno di quei fotografi che continua a rimanere saldo alle origini della fotografia pura, resta fedele all’immagine impressa nel momento dello scatto, dove a far da padrone vi è il trucco, la luce, le ombre, la scena e soprattutto la favola o il racconto che si ha voglia di illustrare.
Dietro ogni scatto c’è il desiderio di narrare una fashion-tale che abbia la dimensione del sogno, per non dimenticare mai che la fotografia, così come la moda, è soprattutto fantasia. Fantasia che spesso si perde nel passaggio dall’infanzia all’adolescenza, prima, e dall’adolescenza all’età adulta, poi. E’ in questo modo che prendono vita figure eteree che sembrano ninfe dei boschi o effimere fate dei sogni, e accade che il turchese del cielo più puro si mescola al bianco etereo delle nuvole, creature fatate e felini dal pelo colore pastello animano la scena, favole tragico-romantiche prendono vita.
Oppure succede anche che ad esser rappresentate siano creature ispirate al mondo dark, in abiti un po’ gotici e un po’ ispirati al mondo dei cartoon, come nel caso degli scatti realizzati con Tim Burton (nella Tim Burton’s magical fashion Burton cura la “regia” degli scatti surreali di Walker in cui le modelle indossano abiti di Versace e McQueen), o personaggi ispirati alle paure primordiali, come nel caso della campagna pubblicitaria pubblicata ad Ottobre di quest’anno su Vogue: Mechanical Dolls, nella quale bambole meccaniche e clown vengono raffigurati in tutta la loro inquietudine, o quella pubblicata su Vogue Uk ad Ottobre 2010, Russian Dolls, che vede la modella Karlie Kloss alle prese con maschere, passi di danza e costumi di scena, abiti Alexander McQueen e Gaultier, la danza di Nijinsky e la musica di Stravinskij, il tutto ispirato al Balletto Russo di Sergej Diaghilev.
Difficile credere che i suoi progetti fotografici siano realizzati direttamente sul set, vero? Ecco perché oltre alle foto del servizio “Mechanical Dolls” ho deciso di postarvi il video del backstage, video in cui vedrete le modelle muoversi come si muoverebbero delle vere bambole meccaniche a ritmo di carillon, e riconoscerete i colori, le angolazioni e le luci di ogni singolo scatto apparso sulla rivista. Finzione e realtà si fondono per deliziare la nostra vista e la nostra sete d’arte.
Ma a Walker non basta essere una delle stelle più brillanti nel campo della fotografia della moda. Ultimamente si occupa in modo sempre più frequente anche di campagne pubblicitarie: Moet & Chandon Champagne, Miss Dior Chérie, Mulberry Autunno Inverno 2011/2012. Campagne pubblicitarie dal grande successo, indubbiamente.
Il mio amore per questo Artista lo conoscete già, dato che gli ho dedicato il primissimo post sul mio blog.
Viviamo in un’epoca in cui la post produzione è ormai un elemento imprescindibile. Ma Walker è uno di quei fotografi che continua a rimanere saldo alle origini della fotografia pura, resta fedele all’immagine impressa nel momento dello scatto, dove a far da padrone vi è il trucco, la luce, le ombre, la scena e soprattutto la favola o il racconto che si ha voglia di illustrare.
Dietro ogni scatto c’è il desiderio di narrare una fashion-tale che abbia la dimensione del sogno, per non dimenticare mai che la fotografia, così come la moda, è soprattutto fantasia. Fantasia che spesso si perde nel passaggio dall’infanzia all’adolescenza, prima, e dall’adolescenza all’età adulta, poi. E’ in questo modo che prendono vita figure eteree che sembrano ninfe dei boschi o effimere fate dei sogni, e accade che il turchese del cielo più puro si mescola al bianco etereo delle nuvole, creature fatate e felini dal pelo colore pastello animano la scena, favole tragico-romantiche prendono vita.
Oppure succede anche che ad esser rappresentate siano creature ispirate al mondo dark, in abiti un po’ gotici e un po’ ispirati al mondo dei cartoon, come nel caso degli scatti realizzati con Tim Burton (nella Tim Burton’s magical fashion Burton cura la “regia” degli scatti surreali di Walker in cui le modelle indossano abiti di Versace e McQueen), o personaggi ispirati alle paure primordiali, come nel caso della campagna pubblicitaria pubblicata ad Ottobre di quest’anno su Vogue: Mechanical Dolls, nella quale bambole meccaniche e clown vengono raffigurati in tutta la loro inquietudine, o quella pubblicata su Vogue Uk ad Ottobre 2010, Russian Dolls, che vede la modella Karlie Kloss alle prese con maschere, passi di danza e costumi di scena, abiti Alexander McQueen e Gaultier, la danza di Nijinsky e la musica di Stravinskij, il tutto ispirato al Balletto Russo di Sergej Diaghilev.
Difficile credere che i suoi progetti fotografici siano realizzati direttamente sul set, vero? Ecco perché oltre alle foto del servizio “Mechanical Dolls” ho deciso di postarvi il video del backstage, video in cui vedrete le modelle muoversi come si muoverebbero delle vere bambole meccaniche a ritmo di carillon, e riconoscerete i colori, le angolazioni e le luci di ogni singolo scatto apparso sulla rivista. Finzione e realtà si fondono per deliziare la nostra vista e la nostra sete d’arte.
Ma a Walker non basta essere una delle stelle più brillanti nel campo della fotografia della moda. Ultimamente si occupa in modo sempre più frequente anche di campagne pubblicitarie: Moet & Chandon Champagne, Miss Dior Chérie, Mulberry Autunno Inverno 2011/2012. Campagne pubblicitarie dal grande successo, indubbiamente.
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